sabato 6 aprile 2013

Standard Liegi - R.S.C. Anderlecht 0-0

Continua la marcia al titolo e siamo alla seconda giornata dei playoff, contro lo Standard Liegi, l'unica squadra che non abbiamo mai battuto in questa stagione, diciamolo in modo ufficiale, sono la nostra bestia nera. Van den Brom punta sul 4-3-3 schierando un trio di centrocampo di scarsa qualità tecnica, ma di guerrieri con Biglia, Kljestan e De Zeeuw, in avanti ritorna dalla squalifica Jovanovic che si schiera a sinistra a destra Iakovenko e in avanti Mati Suarez, in panchina De Sutter, Praet e Bruno. Lo Standard Liegi si schiera con il 4-4-2 puntando in avanti sui giovanissimi Ezekiel e Batshuayi.

La partita è una noia mortale per tutto il primo tempo due sono i lampi che si vedono e sono tutti di marca rossa, prima con Bulot e poi con Ezekiel con Proto molto bravo in entrambe l'occasioni. Il centrocampo fa pietà in fase di impostazione e perdiamo tanti, tantissimi palloni non riuscendo mai ad accendere il trio offensivo che rimane in ombra per quasi tutta la partita. Nella ripresa a fine partita il nostro coach decide di buttare nella mischia i giocatori più tecnici, Bruno e Praet per Jovanovic (bruttissima prestazione per il serbo) e De Zeeuw (anche lui male, ma ha giocato in un ruolo non di sua competenza, il regista), dall'altra parte entra il giapponese Nagai che ci fa tremare per 2 volte, una tu per tu con Proto sbaglia la misura del pallonetto e nel secondo non riesce a girare la palla di testa in rete, noi ci facciamo vedere solo con Suarez verso fine partita ben lanciato dalle retrovie salta il diretto marcatore, ma quando sembrava che il gol era nell'area un provvidenziale intervento di Jelle Van Damme sdradica la palla dai piedi di Suarez. Pareggio giusto che ci serve a ben poco, domani occasione d'oro per lo Zulte per agguantarci in vetta.

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