lunedì 26 novembre 2012

Beerschot AC-RSC Anderlecht 1-4

Mi dispiace per tutti i lettori del blog, ma non sono riuscito a vedere la partita, il resoconto non c'è però vi lascio con la sintesi del match.


mercoledì 21 novembre 2012

RSC Anderlecht - Milan 1-3

La partita della storia questa sera al Vanden Stock, la partita più attesa per tutta la nazione, anche per la forte rappresentanza italiana presente in Belgio.
Van Den Stock conferma il solito 4-2-3-1 preferendo l'esperienza di Deschacht a Safari, mentre il Milan si schiera con l'ormai consueto 4-3-2-1 con Boateng ed El Shaarawy dietro all'unica punta Bojan.
Partiamo fortissimi, con pressing altissimi che costringe il Milan a buttare via i palloni soprattutto quando vanno nei piedi di De Jong, al 12° possiamo andare in vantaggio, ma Jovanovic tira addosso ad Abbiati subito dopo e Praet ad andare vicino al gol con il suo destro che sibila vicino al palo. Teniamo ritmi altissimi tenendo gli avversari sempre nella loro metà campo e la partita si chiude senza altre emozioni, ma con Anderlecht che dà l'anima per provare a vincere.
La ripresa parte subito male con El Shaarawy che trova l'ennesimo gol, ben servito da De Sciglio, realizza un bel gol. Perdiamo le misure in campo e ne esce il Milan al 70° viene anche espulso Nuytinck e dal seguente calcio di punizione Mexes inventa la magia con un incredibile rovesciata da fuori area che non lascia scampo a Proto. I cambi ci danno nuova energia con Yakovenko per Bruno, Canesin per Jovanovic (pessimo quest'oggi) e De Sutter per Praet, ed è proprio quest'ultimo a trovare il gol che riapre il match sfruttando la sponda di testa di Kouyaté sul cross di Kljestan. Ci sbilianciamo in avanti per trovare il gol del pari, ma all'ultimo minuto in contropiede El Shaarawy vola da solo contro Proto e serve Pato che deposita facilmente in rete, chiudendo partita e qualificazione.
Partita che sarà ricordata per molto tempo, visto che abbiamo giocato benissimo a parte il buio visto nei primi 20 minuti del secondo tempo, ci abbiamo provato, ma non ci siamo riusciti, forse se l'arbitro ci dava il rigore su Jovanovic o se lo stesso serbo segna alla prima azione del match potevamo parlare di un altro match.
WE ARE ANDERLECHT

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martedì 20 novembre 2012

Preview: Contro il Milan per andare incontro alla storia






Domani alle 20.45 al Costant Vanden Stock, la partita più importante della stagione contro il Milan, noi arrivamo da un periodo postivo di 5 vittorie consecutive (compresa la Champions) dove abbiamo segnato la bellezza di 17 gol e soli 2 subiti. Il Milan è in crescità ma nelle ultime 3 partite ha raccolto 2 pari e una sconfitta, la squadra di Allegri non è più quella affrontata a San Siro a settembre, dove a mio modo di vedere se osavamo di più potevamo anche vincerla, adesso anche un goleador l'italo-egiziano El Shaarawy.
Il Milan si schiererà molto probabilmente con il 4-3-2-1 con Abbiati in porta, De Sciglio, Mexes, Acerbi, Costant a comporre la linea difensiva, a centro campo Emanuelson, Montolivo, Nocerino e in avanti Boateg, El Shaarawy dietro molto probabilmente allo spagnolo Bojan. Noi dovremo schierarci con la formazioni tipo con un 4-2-3-1 composto da Proto, Gillet, Nuytinck, Kouyaté, Safari, Biglia, Kljestan, Bruno, Praet, Jovanovic e Mbokani ovviamente sul congolese ci sono riposte tutte le speranze in fase realizzativa.

ALLEZ ANDERLECHT

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Massimo Bruno fino al 2017

La notizia più bella che poteva arrivare oggi, il giorno prima della partita dove possiamo entrare nella storia, come facevamo in tempo. Uno dei membri della next generation dell'Anderlecht mostra la sua fedeltà legandosi con noi fino al 2017, stiamo parlando di Bruno che insieme a Praet ci stanno trascinando ad un incredibile inizio di stagione.

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domenica 18 novembre 2012

RSC Anderlecht - KV Kortrijk 1-0





Van den Brom spiazza tutti e schiera gli 11 titolari, senza pensare alla super sfida di mercoledì, dall'altra parte il Kortrijk si schiera con un 4-5-1 ultra difensivo vede in avanti il solo Webnje sostenuto da Dejaegere per il resto tutti a pensare alla propria porta.
Già subito dal calcio d'inizio si capisce come sarà il tema della partita, noi attacchiamo e loro difendono cercando quando riesco il contropiede. Il primo lampo della partita arriva al 28° su cross di Praet, Jovanovic colpisce male di testa mettendo a lato, minuto dopo minuto cresciamo sempre di più, al 35° Jovanovic ha la palla del vantaggio, ma spara sul portiere, sul corner la palla capita nei piedi di Bruno che imita il serbo e tira addosso a Keet. Al 40° l'episodio che potrebbe cambiare la partita, fallo di mano di Reynols in area e calcio di rigore (sono sincero ma secondo me non c'era) il rigore però viene netraulizzato da Keet e all'ultimo minuto del primo tempo si supera mandando il colpo di testa di Mbokani sul palo. Si va all'intervallo dopo aver giocato in una porta sola.
La ripresa riprende da dove si era fermata anche se fatichiamo a creare occasioni pericolose, fino a quando non entrano De Sutter e Iakovenko per i spenti Bruno e Praet che cambiano la marcia in mezzo al campo e negli ultimi 10 minuti mettiamo sotto assedio i "rossi" andando vicini al gol con Jovanovic e Kouyaté pazzesca lo scatto dalla propria area che per sfortuna non si è convertito in gol e incredibile anche l'errore di Kljestan che non riesce a sfruttare il calcio di punizione battuto rapido da Biglia e davanti al portiere tira sull'esterno della rete. Tutto fa pensare ad un pareggio, ma al 90° in un'azione confusionaria in area la palla arriva a Mbokani che si gira e siglia il gol dei 3 punti che fa esplodere lo stadio, poi con il  Kortrijk che ha solo difensori in campo è facile gestire la partita.
Ottima prestazione forse un pò di turn-over non faceva male visto che il cambio di tirmo è arrivato proprio da lì, in più in classifica allunghiamo sul +4 dallo Zulte che è stato bloccato in casa dallo Standard Liegi.
Adesso super concentrati per la sfida europea contro il Milan.

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sabato 17 novembre 2012

Hawsawi ceduto all'Al Hilal

Ci saluta il difensore centrale Osama Hawsawi, che ritorna in patria all'Al Hillal per 1.5Mln.
Il giocatore è voluto partire a tutti costi visto il poco impiego di quest'anno, ha giocato solo in coppa contro il Boussu Dour e contro il Leuven in campionato.
Buona proseguimento di carriera Osama.

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mercoledì 14 novembre 2012

Nasce il nostro forum

Sono felice d'annunciare che oggi è stato ufficialmente aperto il forum dedicato all'Anderlecht dove potremo scambiarci tutte le opionioni riguardo il mondo bianco-malva, inoltre ampia finestra dedicata alla Jupiler Pro League. Potete trovarci al seguente link http://rscaitalia.blogfree.net/ o clicca sull'etichetta qui sopra.

domenica 11 novembre 2012

Anderlecht - Club Brugge 6-1


Il sogno di ogni tifoso, umiliare la squadra più odiata, e noi ci siamo riusciti complice anche dei cadaverici avversari, già negli schieramentei si è capito come andava a finire la partita con il Club che schierava solo Tchite in avanti lasciando in panchina Bacca. A fine primo tempo siamo già avanti 3-0 con Bruno, Mbokani (favoloso il suo gol) e Jovanovic su rigore. Nella ripresa la musica non cambia e ne facciamo altri 3 questa volta con Kljestan, Biglia su rigore e Praet all'ultimo minuto e potevamo farne anche qualcuno in più, sul 4-0 abbiamo concesso il gol della bandiera a Lestienne.
 Che dire prestazione quella che ogni tifoso sogna adesso basta non cullarsi troppo su questi risultati e continuare così nelle prossime partite perchè stiamo esprimendo un calcio fantastico e concreto.
WE ARE ANDERLECHT

sabato 10 novembre 2012

Il derby di Belgio, il Belgische Klassieker


Domani alle 14.30 al Costant Vanden Stock, il Classico di Belgio, la partita più importante dell'intero campionato (come accade anche da altre parti), una partita dove i tatticismi verranno messi da parte perchè l'unico obiettivo e vincere e prevalere sull'altra. Noi arriviamo dalla stupenda vittoria in Champions contro lo Zenit San Pietroburgo e le goleade contro Malines (Mechelen) e Gent (La Gantoise), il Club Brugge arriva dalla quasi impresa di imporsi sui Magpies davanti ai propri tifosi facendosi recuperare poi 2 gol. Van den Brom sembra deciso a confermare la squadra con cui ha battuto lo Zenit San Pietroburgo, il solito 4-2-3-1.

Proto
Gillet - Nuytinck - Kouyaté - Safari
Kljestan - Biglia
Bruno - Praet - Jovanovic
Mbokani

A disposizione:   Canesin, De Sutter, Hawsawi, Iakovenko, Juhász, Kaminski, Kanu, Kouyate, Lukaku,  Molins, Odoi,  Roef, Sterckx, Wasilewski.

martedì 6 novembre 2012

RSC Anderlecht - Zenit SanPietroburgo 1-0


Siamo ancora in corsa per uno storico passaggio del turno, quest'oggi si è vista un top team in campo, cuore, corsa, grinta, qualità non è mancato nulla quest'oggi dove non potevamo fallire e chi poteva decidere la partita? Ovviamente il nostro bomber che aveva deciso di rimanere fuori negli ultimi match solo per giocare questo, suo il gol decisivo. Della partita c'è poco da raccontare visto che le uniche due emozioni sono il gol di Mbokani e una traversa sfrotunata dell'ucraino Iakovenko, molto bene il centrocampo composto da Biglia e Kljestan che non ha dato respiro agli avversari, monumentali Kouyaté e Safari che hanno annullato Kerzhakov e Bystrov, poi devastanti Praet e Bruno e dopo le ultime prestazioni sono molto sicuro che difficilmente il prossimo anno potremo averli ancora in rosa. Adesso ci dobbiamo caricare in vista della sfida contro il Milan sempre a casa nostra, una vittoria ci porterebbe ad un passo da un sogno.

In campo per un unico risultato

La partita della vita anche che cosa serve oggi all'Anderlecht, che dovrà per forza vincere per rimanere in corsa per l'Europa anche quella meno nobile, l'Europa League. I convocati di Van den Brom sono: Biglia, Bruno, Canesin, De Sutter, Gillet, Hawsawi, Iakovenko, Jovanovic, Juhasz, Kaminski, Kanu, Kljestan, Kouyate, Mbokani, Molins, Nuytinck, Odoi, Praet, Proto, Safari, Sterck. Molto probabilmente vedremo un modulo con la doppia punta e uno tra Bruno e Praet sacrificato in panca, il ritorno di Mbokani è una buona cosa. In fase offensiva in questo girone non abbiamo combinato molto visti gli zero gol. Lo Zenit dovrebbe giocare con la stessa formazione con cui ha battuto noi.

Probabile Formazione:
Proto
Gillet - Kouyatè - Nuytinck - Safari
Bruno - Kanu - Biglia - Jovanovic
De Sutter - Mbokani

domenica 4 novembre 2012

FC Malines - RSC Anderlecht 1-4

Van  den Brom conferma 8/11 della squadra che ha battuto il Gent, uniche modifiche sono Bruno per Vargas e Safari per Deschacht con il recupero al centro della difesa di Kouyaté, Van Veldhoven punta su una squadra ultra difensiva con il solo Pedersen come terminale offensivo supportato dall’italo-belga Cordaro.
La partita è un monologo bianco-malva che tiene bene il campo, ed al 3° minuto va vicinissimo al gol con Praet che da fuori area colpisce la traversa con Pakovski battuto, dopo altri tre minuti la palla gol capita a Bruno che da buona posizione tira con troppa sufficienza perdonando l’errore difensivo. L’Anderlecht giocà alto concedendo qualcosa dietro in fase di ripartenza come 24° quando Proto si supera alzando in angolo un colpo di testa di Pedersen diretto all’incrocio dei pali. L’odore del gol è nell’aria e al 33° un incredibile errore della difesa giallo-rossa spiana la strada a De Sutter, che però nel dribbling si scontra con un difensore avversario. Bastano però solo due minuti ed ecco che Jovanovic illumina per Kouyaté, salito in avanti durante l’azione, il senegalese non sbaglia mostrando una precisione da bomber puro. Il Mechelen prova a rialzare subito la testa sfruttando un errore di Nuytinck che tiene troppo palla gli viene tolta da Cordero che segna con uno splendido pallonetto facendo esplodere lo stadio, peccato che l’arbitro aveva fermato l’azione per fallo sul difensore bianco-malva. Nel finale Jovanovic illumina con una bella serpentina per vie centrale, poi serve Bruno sulla destra che la mette in mezzo rasoterra dove De Sutter in scivolata insacca per il 2-0 e così si chiude il primo tempo. Nel secondo tempo il Mechelen va vicino ad accorciare le distanze con il solito Perdersen, ma Proto si supera. In contropiede, però,l’Anderlecht chiude definitivamente la partita con De Sutter che ben servito da Praet fallisce la prima volta, ma non la seconda. La partita cala d’intensità e i vari cambi rendono il gioco meno esplosivo rispetto al primo tempo, all’80° Pedersen riesce finalmente a trovare il gol, meritato per la sua prestazione. Il Mechelen allora cerca di chiudere in modo dignitoso, ma si scopre troppo e in contropiede e De Sutter segna il 4-1

venerdì 2 novembre 2012

Match preview: vs FC Malines

Apriremo di nuovo noi la giornata di campionato domani alle 18.00 contro il Malines, vecchia gloria fine anni 80 del calcio belga, che però negli ultimi tempi non naviga nell'oro, il Mechelen (nome della squadra in olandese) nell'ultima giornata ha perso 3-1 contro il Leuven venendo dominata per vari tratti del match. Sappiamo benissimo che per vincere non possiamo assolutamente sottovalutare nessuno, se no rischiamo un'altra figuraccia stile Charleroi. Van den Brom sembra deciso a riconfermare la formazione che ha umiliato il Gent nel turno infrasettimanale puntando tutto su Praet e De Sutter nel reparto offensivo, molto probabilmente fuori Kouyaté per infortunio, patito durante il riscaldamento del match contro La Gantoise.