sabato 29 dicembre 2012

Jupiler Pro League: 22° Giornata

 


22° giornata di Jupiler che regala due sorprese il pari del Club Brugge e del Genk, i primi pareggiano in casa Kortrijk che arriva a questo match dopo aver perso ben 4 partite di fila strappa un pareggio importantissimo per non sprofondare ancora di più verso il fondo della classifica. Il Genk, invece arriva al match dopo due sconfitte consecutive contro le due prime della classe, affronta il Waasland-Beveren, che naviga nella bassa classifica della Jupiler, al gol iniziale di Vossen risponde Badash chiudendo il match sul 1-1. Vittoria importante per il Mechelen che continua a salire in classifica, di contro il Gent perde ancora non riuscendo più a trovare la via della vittoria. Al sabato anche vittorie importanti per Zulte, Mons, Lokeren dando la possibilità a tutte di sognare per i play-off da titolo di fine anno. Alla domenica, ad aprire, ci pensa lo Standard Liegi contro gli "orsi" di Beerschot, lo Standard gioca benissimo e grazie ai gol di Batshuayi, Van Damme ed Ezekiel supera il Genk in classifica salendo al 5° posto.

22° Giornata

Charleroi - Mons 1-2 (Rossini - Nong, Zola)
Lokeren - Cercle Brugge 3-0 (Maric, Harbaoui, De Pauw)
Mechelen - Gent 1-0 (Pedersen)
Waasland-Beveren - Genk 1-1 (Badash - Vossen)
Zulte Waregem - Leuven 2-1 (Habibou x2 - Chuka Ogbu)
Club Brugge - Kortrijk 0-0
Standard Liegi - Beerschot 3-0 (Batshuayi, Van Damme, Ezekiel)
Anderlecht - Lierse 4-1 (Mbokani, De Sutter x2, Vargas - Elgabas)

venerdì 28 dicembre 2012

RSC Anderlecht - Lierse S.K. 4-1

Chiudiamo il 2012 alla grande con la 10° vittoria consecutiva in campionato, l'ultima vittima il povero Lierse che ne prende 4 dai nostri ragazzi in gol Mbokani, Jovanovic, De Sutter e Vargas la rete della bandiera per gli avversari lìha realizzata Elgaba. Domino totale in tutta la partita chiudiamo un anno da incorniciare.

Immagini match:

 

lunedì 24 dicembre 2012

KRC Genk - RSC Anderlecht 2-4


 21° giornata di Jupiler per il nostro Anderlecht, si va in terra quasi italica, visto che a Genk abitano tanti italiani emigrati negli anni per lavoro, e la loro presenza si vede anche con uno striscione con su scritto "Forza Genk" comunque, mister Van den Brom si trova senza Praet infortunato e Mbokani squalificato e punta su Kanu e De Sutter per sostituirli. Dall'altra parte il Genk punta sulle qualità degli esterni, De Ceulaer e il capitano Buffel, e sul duo offensivo Joseph-Monrose e Barda in panchina Vossen che si è ripreso da poco da un infortunio.

La partita è difficile complice anche un tifo caloroso da parte della squadra di casa, ma a fine primo tempo riusciamo a chiudere sul 2-0 con i gol di Gillet e De Sutter con il Genk che mostrava negli ultimi minuti un calo pazzesco. Nella ripresa cambiano le carte in tavola, entra Vossen, e la squadra di casa ci schiacca nella nostra area riuscendo a trova i due gol del pareggio con Koulibaly e Plet il primo su calcio d'angolo e l'altrosu contropiede. Fatichiamo ad uscire dalla nostra metà campo, ma la prima volta che lo facciamo andiamo vicinissimo al 2-3 con De Sutter che di testa non riesce a battere Van Hout su cross di Bruno, ma ancora in contropiede al 86° Kanu inventa un sinistro fantastico a giro che però sbatte sulla traversa sulla ribattuta il più lesto di tutti è De Sutter che segna la sua doppietta personale, ma soprattutto il gol del 2-3. Le emozioni, però, non finiscono mai, infatti all'89° l'arbitro Verbist concede il rigore su una plateale trattenuta di Safari, ingenuo lo svedese. Sul dischetto si presenta Vossen che gela il pubblico di casa colpendo la parte alta della traversa e mandando fuori la palla, però fa esplodere il settore osptiti, 3 minuti più tardi Gillet ruba palla a centrocampo, subendo anche fallo, la palla arriva all'ucraino, Iakovenko, che da fuori batte Van Hout e chiude definitivamente la parita 2-4 con tantissime emozioni.

La magia della Jupiler Pro League tutta in questo match, contro giocavano le migliori squadre del campionato, anche se la classifica vede il Genk lontano, però basta vedere cosa hanno fatto in Europa League classificandosi primi davanti al Basilea, che l'anno scorso aveva battuto il Manchester United e arrivarono agli ottavi di Champions battendo anche all'andata il Bayern Monaco. La partita è stata bellissima ed emozionante abbiamo avuto carattere a raddrizzare una partita che c'è sfuggita di mano nella ripresa, complice un Genk molto forte ed intraprendente che non voleva perdere.

lunedì 17 dicembre 2012

I 5 giovani più interessanti della Jupiler Pro League

Piccola rubrica sui i giovani della Jupiler Pro League, campionato famoso per il fatto di lanciare tanti giovani. Partiamo con la lista dei migliori 5.

1- Thorgan Hazard (Zulte Waregem) - Incominciamo dal fratellino del campione del Chelsea e che ha scritto la storia al Lille. Thorgan è in prestito dal Chelsea club in cui è arrivato insieme a suo fratello Hazard classe '93 a sulle spalle la responsabilità del cognome che porta, il livello delle prestazioni però è stato alto portando lo Zulte a combattere per il titolo, infatti si trovano dietro a -6 dall'Anderlecht.

2 - Dennis Praet (Anderlecht) - Non si può certo non citare il giocatore più importante all'interno degli schemi dei bianco-malva, tanto da levare il posto a Kanu, già in Europa è iniziata la corsa per acquistarlo tra cui il Manchester United che ha già inviato gli scout a visionarlo. Classe 94 dispone di un'ottima visione di gioco ed è molto bravo negli inserimenti, senza contare che ha molta grinta tornando molto spesso in fase difensiva.

3 - Massimo Bruno (Anderlecht) - Stesso discorso fatto per Praet lui gioca defilato sulla destra, classe 93, dispone di un buon dribbling e anche lui si sacrifica molto per la squadra, anche lui ha attirato l'interesse di club esteri, ma l'Anderlecht è riuscito a blindarlo con un contratto fino al 2017.

4 - Imoh Ezekiel (Standard Liegi) - L'attaccante più interessante dell'intero campionato classe 93 dispone di un fiuto da gol da cannoniere di grande esperienza fino adesso ha contribuito alla rinascita dello Standard dopo un inizio pessimo con 9 gol.

5 - Maxime Lestienne (Club Brugge) - Anche lui gioca nella fase offensiva di ruolo attaccante, ma se la cava molto bene anche da trequartista, rispetto al precedente Ezekiel è un attaccante di classe e qualità molto bravo nell'ultimo passaggio, pecca un pò nella finalizzazione dove sbaglia ancora molto, ma ha ancora 20 anni ed ha molto da imparare.

Questi sono a mio modo di vedere i migliori 5, ovviamente ognuno a la sua lista, anche se c'era altri giocatori meritevoli di comparire in questa lista.

RSC Anderlecht - OH Leuven 2-1

Partita casalinga difficile per i bianco-malva contro il Leuven 9° in classifica, Jonh Van den Brom ha tutti disponibili per questo match dove ritornano Iakovenko e Deschacht, punta sui titolarissimi con a sinistra lo svedese Safari, gli avversari si schierano con un 4-3-3 che in fase difensiva diventa un 4-5-1 lasciando Ibou unica punta.

La partita parte bene per noi che controlliamo il gioco e ci proponiamo in avanti con i soliti inserimenti la prima palla gol capita sui piedi Praet che da posizione defilata cerca il jolly, ma il portiere è bravo a respingere di piedi, in fase difensiva soffriamo molto i cambi di gioco e gli avversari creano un contropiede fantastico per nostra fortuna Azevedo da solo contro Proto tira fuori. Il gol che sblocca la partita arriva al 25° su rigore con Mbokani dopo il fallo di mano di Vanaudenaerde. La partita si spegne un pò, ma nel finale di primo tempo arriva la fiammata avversaria con Azevedo che salta Gillet e poi serve Ibou che non fallisce e il primo tempo si conclude sul 1-1.

Nella ripresa partiamo forte trovando subito il gol con Mbokani dopo 5 minuti, ben servito da Bruno trova il gol del 2-1. Da qui i nostri giocatori spariscono completamente e si vedrà in campo solo il Leuven che va vicino al gol con Gislason. dopo un errarato retropaggio di Kouyaté, e poi con Vanaudenaerde che colpisce la traversa, riusciamo a reggere ed a vincere la partita senza brillare.

La squadra nelle ultime partite sembra ormai lontana parente della squadra che dava spettacolo qualche settimana fa, nella prossima partita mancherà Mbokani che è squalificato, ma Van den Brom deve pensare a far rifiatare qualcuno soprattutto nel trio offensivo dietro alla punta.

sabato 15 dicembre 2012

Si cerca di tenere Biglia, ma è già pronta la soluzione


Il capitano Lucas Biglia, come si sa dalle ultime notizie di mercato, è seguito dal Borussia Dortmund e stando alle ultime voci anche dal Milan che cerca un sostituto di De Jong, visto che l'olandese ha già terminato la stagione per via di un infortunio, il giocatore aveva già mostrato la sua volontà a lasciare il club se la squadra non sarebbe riuscita a passare il turno in Europa, almeno in Europa League.
Van den Brom davanti alla stampa, nella conferenza stampa pre-match di domani contro il Leuven ha detto che la società non vederà nessuna anche se la clausula rescissoria di 8 milioni lo rende appetibile per molti team, il coach ha aggiunto che c'è già pronto il sostituto in caso di una sua partenza lui non ha voluto svelare il nome, ma secondo i media belgi dovrebbe essere Oscar Hiljemark, classe 92 del Elfsbor, o il colombiano Macnelly Torres. Tra i due preferirei il primi anche se nella primavera c'è Tarfi che secondo me potrebbe sostituire degnamente il capitano.

Video sulle qualità dei due giocatori:

 


 

U21: Impresa in Inghilterra e passaggio del turno nella NetxGen


Era la partita decisiva del gruppo 1 dove compare un certo Barcelona, con cui non abbiamo perso ne in Spagna ne tanto meno a casa nostra in Belgio, la partita decisiva però ce la giochiamo in trasferta contro il Tottenham inglesi che partono super favoriti vantando un U21 di assoluta qualità, ma neanche noi scherziamo potendo schierare giocatori del calibro di Jordan Lukaku e Kabasele tanto per citare due nomi.
La partita si dimostra poco piacevole con tanta paura per entrambe le squadre di sbagliare soprattutto gli inglesi che preferisco gestire la palla, visto che a loro un pari basta per passare. La partita si sblocca nel secondo tempo grazie all'esterno destro Dendoncker bravo a battere Vigouroux, portiere degli Spurs che atterrerà al 80° Kabasele in area si prende il giallo, para il rigore, battuto da Heylen, ma sulla respinta come un falco arriva De Bruyn che serve di nuovo Heylen che questa non può sbagliare e sigla lo 0-2 che ci fa volare al turno successivo. Tanta soddisfazione nell'ambiente bianco-malva perchè risultati sia della prima squadra che della primavera conferma il buon operato della dirigenza.

mercoledì 12 dicembre 2012

KAA Gent - RSC Anderlecht 1-1






Andata dei quarti di finali della Coppa di Belgio, Van den Brom schiera i titolari lasciando solo a riposo Mbokani al suo posto Kanu, ci schieriamo con il 4-3-3 con Praet che scala a centrocampo e un tridente composto da Bruno, Kanu e Jovanovic; un attacco molto stile Barcelona. Dall'altra parte il Gent in grande crisi nella Jupiler si affida a Padt in portiere ed a Mboyo in avanti.

La partita inizia subito forte con il Gent vicino al gol del 1-0 su punizione con Brüls, ma il suo tiro viene salvato all'incrocio da un incredibile intervento di Proto. Non mostriamo un buon calcio, ma al 10° troviamo il gol con Jovanovic bravo a sfruttare l'assistenza di Bruno dalla destra, sembra che abbiamo il controllo della partita, ma Padt si supera su Praet e sulla susseguente ripartenza la Gantoise trova il gol del pari con Mboyo che sfrutta la traversa di Remacle per depositare facilmente in rete. Sbagliamo tanto a centrocampo e la partita stenta a decollare a parte l'agonismo si vede ben poco in campo nella prima frazione.

Nella ripresa il Gent continua con il suo pressing asfissianti, noi, complice anche la stanchezza sbagliamo tanto e troppo e l'unico giocatore che Van den Brom fa entrare è solo Molins al posto di Praet che da un pò di freschezza alla fase offensiva. La partita termina 1-1 partiamo in vantaggio per il gol fuori casa e il fatto che saremo davanti al nostro pubblico tra un mese

domenica 9 dicembre 2012

Mons - Anderlecht 0-5

Match molto importante a Mons contro la squadra locale, dopo il pareggio amaro in Andalusia contro il Malaga che ci ha fatto chiudere a testa alta la nostra esperienza europea.
Van den Brom si trova senza Jovanovic e Iakovenko e schiera nel trio a sinistro dietro la punta, Mbokani, Vargas poi squadra ultra confermata. La squadra di Scifo (leggenda del club bianco-malva) si schiera con un 4-3-3 con Nong, Perbet e Jarju a comporre il tridente offensivo.
La partita parte subito alla grande con Kljestan che serve Mbokani che non fallisce davanti a Berthelin 1-0 dopo soli 5 minuti e partita subito in discesa per noi, però la partita non decolla i padroni di casa riescono ad imbrigliarci molto bene in mezzo al campo e il raddoppio arriva verso la fine del primo tempo sempre con Mbokani che sfrutta un lancio in profondità perfetto di Bruno.
Nella ripresa il Mons prova ad alzare i ritmi, ma è Kanu a chiudere definitivamente il match, appena entrato al posto di Vargas, trova il gol del 3-0 e tante belle giocate visto che da lui nasce il rigore che espelle Berthelin e fa realizzare il 4-0 a Gillet nel finale Mbokani segna la sua tripletta personale in una match in cui non c'è stata storia, anche se i padroni di casa nel primo tempo erano riusciti bene ad imbrigliare il nostro gioco dopo l'1-0, ma alla fine la differenza di qualità si è vista.

martedì 4 dicembre 2012

Malaga - Anderlecht 2-2

La partita più importante della stagione così la battezza Van den Brom, ma il mister non si vuole sbilanciare troppo e mette in campo un 4-2-3-1 molto difensivo pronto a sfruttare le ripartenze, tutto come al solito con Deschacht in mezzo e a sinistro Safari. Pellegrini usa un modulo speculare, ma lascia in panca il trio delle meraviglie, Joaquin, Isco e Portillo Soler oltre a Saviola, in campo Santa Cruz supportato da Duda, Buonanotte e Fernandez.

La partita è molto piacevole con i padroni di casa, che fanno la partita e noi che li pungiamo con rapide ripartenze nel giro di 10 minuti (tra il 26° e il 36°) ci capitano due grandi palle gol con Mbokani e Bruno nel primo Kameni è straordinario nel secondo Bruno tira addosso al portiere avversario. Al 44° succede l'incredibile viene annulato il gol a Safari, ma il motivo non si riesce a capire visto che parte con una serpentina solitaria e l'unico in fuorigioco e Jovanovic piazzato fuori dal raggio d'azione, fatto sta che dal capovolgimento il Malaga trova il gol con Duda, finisce il primo tempo con i nostri giocatori che accerchiano l'arbitro per capire meglio la decisione di annulare il gol di Safari.

Nel secondo tempo partiamo fortissimi e troviamo subito il gol della speranza con Jovanovic che con splendido pallonetto deposita la palla in rete, pochi minuti dopo ed è lo stesso serbo ad avere la palla del sorpasso, ma è sfortunato e trova il palo. Nel miglior momento nostro ecco arrivare il gol avversario ancora con Duda che in contropiede buca Proto. La partita diventa statica, complice anche il risultato di San Siro, neanche i cambi riescono a smuoverla fino all'88° quando Mbokani trova il pari ci riversiamo completamente in avanti e nel recupero nei piedi di Mbokani arriva la possibile palla del sorpasso, peccato che perda l'equilibrio e scarichi adosso a Kameni. Finisce la partita e siamo fuori dall'Europa.

lunedì 3 dicembre 2012

Il tutto per tutto

Domani, alle 20.45 alla Rosaleda, dovremo dare il 150% per ottenere il 3° posto, ma dobbiamo sapere che anche con una vittoria possiamo uscire dall'Europa complice una differenza gol migliore dello Zenit. Abbiamo tutti a disposizione, la squadra però ultimamente sta a cortodi  fiato nelle ultime partite abbiamo vinto ai supplementari in coppa e all'ultimo secondo contro il Cercle sabato. La formazione sarà la solita con un 4-2-3-1 con Mbokani supportato da Jovanovic, Praet e Bruno. Dall'altra parte molti dubbi per Pellegrini che non sa chi schierare vista la qualificazione e il primato già in cassaforte, molto probabilmente vorrà onorare la coppa come ha fatto in Russia schierando qualche titolare.
Per questa Europa c'è molto, troppo, rammarico per la partita persa contro lo Zenit a in Russia dove abbiamo dominato, ma non siamo stati in grado di convertire in rete la mole di gioco creato.
Allez Mauves!!!