lunedì 28 ottobre 2013

Gillet fuori a lungo e Momo Sissoko in prova


Brutta notizia dai medici, Gillet rimarrà fuori per periodo bello lungo a seguito di un taglio profondo 8 centimetri all'altezza ginocchio. Per sopperire a quest'assenza e soprattutto al fatto che manca esperienza nella squadra, i bianco-malva hanno contattato il guineano Mohamed Sissoko giocatore di 28 anni che cerca di rivitalizzare la sua carriera, visto che al momento è svincolato. Il giocatore sarà in prova nelle prossime settimane con l'Anderlecht e quasi al 90% firmerà un contratto con la squadra della capitale.

R.S.C. Anderlecht - Standard Liegi 1-1


Ore 18.00 al via il Classico del campionato belga, Anderlecht contro Standard Liegi. Tanti problemi di formazioni per entrambe le squadre, nello Standard mancano Kawashima e M'Poku sostituiti da Thuram e Mujangi Bia. Nell'Anderlecht manca ancora Proto, a centrocampo manca Tielemans al suo posto c'è il serbo Milivojevic, all'assenza di Suarez si cambia modulo passando al 4-4-2 con N'Sakala e Acheampong sugli esterni con Deschacht che ritorna titolare sulla fascia sinistra, in attacco la coppia Mitrovic - Cyriac.

La partita parte subito bene 40 secondi e Kljestan trova subito il gol del vantaggio, dagli sviluppi di corner battuto d'Acheampong, spizza Kouyatè e sotto porta non sbaglia l'americano. Il gol taglia le gambe agli avversari e noi riusciamo a tenere il pallino del gioco per gran parte del match senza mai pungere verso la porta di Thuram. Al 35° Vainqueur fa partire in contropiede Mujangi Bia che sulla sinistra trova un autostrada mette la palla in mezzo dove trovo un liberissimo Ezekiel che non sbaglia, 1-1 e partita che si può dire conclusa qui nel primo tempo.
Nella ripresa la partita è brutta, il match s'incattivisce e perdiamo dopo 8 minuti perdiamo Gillet che per anticipare Carcela riceve un violento calcio al ginocchio, per lui è previsto un lungo stop. Lo Standard mette in campo solo agonismo e scorrettezze, la partita non è per nulla scorrevole per via dei ripetuti calcioni che la linea di centrocampo riserva ai bianco-malva, al 55° finalmente viene tirato fuori il primo rosso contro Opare, doppio giallo assolutamente netto. In 11 vs 10 non riusciamo a creare nulla, ma rischiamo più volte in contropiede, al 85° viene espulso anche Vainqueur il rosso non c'è, ma noi non riusciamo a sfruttare un vantaggio così grande per vincere la partita e alla fine la partita finisce 1-1.

domenica 27 ottobre 2013

Preview vs Standard Liegi


Sfida tra grande deluse, quella che andrà in scena quest'oggi alle 18.00. Ovviamente per quanto riguardo lo Standard Liegi, la delusione riguarda le coppe europee dove il cammino è più difficile del previsto e con gli ultimi risultati dell'ultimo turno d'Europa League a già un piede fuori dalla competizione, per noi discorso che riguarda sia il campionato (6° a -7 della vetta) e campagna europea disastrosa che ha mostrato tutti i limiti di questa formazione giovanissima. In questa stagione abbiamo fallito tutti i match con le squadre nelle prime 7 posizioni, perdendo con lo Zulte, il Kortrijk, il Lokeren ed ancora non sono stati digeriti i 4 gol nel big match contro il Club Brugge. Nel match non ci sarà Matias Suarez, l'argentino rischia di saltare l'intera stagione per uno strappo ai legamenti. Io convocati di John Van Den Brom sono Acheampong, Bruno, Cyriac, Deschacht, de Zeeuw, Gillet, Kaminski, Kljestan, Kouyate, Mbemba, Milivojevic, Mitrovic, Najar, N'Sakala, Nuytinck, Praet, Roef, Tielemans e Vanden Borre. Molto probabilmente la squadra giocherà con il solito 4-3-3, con Bruno, Mitrovic ed Acheampong a comporre il trio offensivo, supportato da Praet, De Zeeuw e Kljestan, con la solita difesa a protezione di Kaminski. L'uomo chiave di questo match deve essere Mitrovic, giocatore più pagato della Jupiler Pro League non ha ancora dimostrato un centesimo di quello speso, si spera che la partita di stasera sia il trampolino di lancio per imporsi come uno dei migliori, se non il migliore, attaccante del campionato.
Nello Stadard Liegi occhio a M'Poku il giocatore di maggior talento della squadra, ma soprattutto la difesa dovrà fare molta attenzione al tandem offensivo Batshuay, Ezekiel uno dei più forti del campionato autori complessivamente di 13 gol, con il primo che ne ha fatti 9 e il secondo 4.

venerdì 25 ottobre 2013

Nervi tesi tra Suarez e John Van den Brom


Nervi tesi tra Matias Suarez e il suo allenatore John Van Den Brom ancora nella testa la partita contro il PSG terminata per 5-0 per i francesi. La stampa belga (DH.be) ha fatto trapelare la notizia che Matias Suarez abbia contestato la decisione di John Van Den Brom di farlo uscire già all'intervallo. Il motivo sarebbe strettamente tattico visto che Matias Suarez non dava copertura sulla fascia sinistra lasciando N'Sakala da solo contro Van Der Wiel e così sono nati i due gol che hanno spaccato la partita. Il giocatore ha criticato fortemente questo stile di gioco che lo doveva vedere come un terzino aggiuntivo. Si spera che i due riescano ad avere un confronto e chiarirsi prima dell'importantissimo match di domenica contro lo Standard Liegi.

Youth Champions League: R.S.C. Anderlecht - Paris Saint Germain 0-1


Match di Youth Champions League, la competizione continentale U19, dopo aver perso con il Benfica 2-0 ed aver vinto per 4-2 contro l'Olympiacos,  la squadra allenata da René Peeters affronta il PSG, la prima squadra ci ha fatto una figuraccia, mentre i giovani bianco-malva partono con i favori del pronostico.
La partita è equilibrata ma cambia in 5 minuti al 20° fallo da rigore di Dendoncker che permette a Coman di portare in vantaggio i parigini e 5 minuti dopo viene espulso Soumare lasciando la squadra in 10 uomini. La squadra di casa fatica a tenere il campo, ma allo stesso tempo riesce a farsi vedere più volte dalle parti di Maignan non riuscendo però a trovare il giusto spunto per trovare il gol. Alla fine incappiamo nella sconfitta che ci complica particolarmente il passaggio del turno, la prossima partita sarà nuovamente contro il PSG, ma questa volta a casa loro e come minimo ci servirebbe un pareggio per avvicinarci al passaggio del turno.

giovedì 24 ottobre 2013

Champions League: R.S.C. Anderlecht - Paris Saint Germain 0-5

Fonte Uefa.com
Disfatta su tutta linea, il match d'ieri sera contro il PSG, avversario forte si, ma in campo i bianco-malva hanno giocato solo i primi 15 minuti poi Ibra l'ha fatta da padrone, in soli 35 minuti ha chiuso il match.
Andiamo a riprendere il match dal principio, falso 4-2-3-1 per il nostro allenatore con Gillet a fare l'ala al posto di Bruno e Mbemba a fare il terzino, perchè dico falso? Molto semplice Gillet giocava in linea con la difesa a destra e alla fine il reparto offensivo era composto solo da Suarez e Mitrovic. I parigini in campo con il 4-3-3 con Cavani, Ibra e Lavezzi a comporre il trio offensivo.
La partita parte su ritmi lenti, a dire la verità tutto il match viene giocato a ritmi lentissimi, il primo brivido l'ho creiamo noi con un colpo di testa di Mitrovic centrale che Sirigu para facilmente. Prendiamo poco a poco il controllo del match, ma rischiamo tanto nelle ripartenze dove alla prima Ibra ci grazia, volendo strafare prova a segnare di tacco e il pallone va sull'esterno della rete. Il gol non tarda ad arrivare Van Der Wield scappa sulla destra e serve un facile assist allo svedese che non sbaglia. Neanche 5 minuti ed ecco che un'altra azione fotocopia Ibra trova il 2-0, questa volta il gol lo realizza di tacco. Questa è la mazzata che ci fa sparire definitivamente dal match e al 36° Ibrahimović realizza il gol più bella di questa Champions, palla respinta dalla difesa e lo svedese fa partire un bolide dai 35 metri che non da scampo a Kaminski. Andiamo all'intervallo con il morale a terra e con un match finito, entrano per cercare di salvare almeno la faccia entra Acheampong per Matias Suarez, il ghanese prova a dare un pò di dinamismo al reparto offensivo con la sua corsa, ma alla fine è sempre da solo contro tutti, al 52° arriva il poker di Cavani e al 62° il definitivo 5-0 di Ibra. Entrano nel finale Cyriac e Milivojević i due costruiscono le uniche due palle gol che hanno messo in apprensione un difesa e Sirigu.
Da Lisbona, per rendere funesto il mercoledì sera, arrivano notizie poco incoraggianti perchè l'Olympiacos pareggia 1-1 e noi per prendere il 3° posto dovremo vincere come minimo 2 partite, impresa praticamente impossibile visto il rendimento in questa stagione di Champions.

Anderlecht - PSG 0-5 (17°, 22°, 36°, 62° Ibrahimović, 52° Cavani)

Anderlecht: Kaminski, N'Sakala, Nuytinck, Kouyaté, Mbemba, Praet (72° Milivojević) , Kljestan, Gillet, Tielemans, Suarez (45° Acheampong), Mitrovic (72° Cyriac)

PSG: Sirigu, Marquinhos, Alex, Maxwell, Van der Wiel, Thiago Motta, Matuidi (64° Rabiot), Verratti, Cavani, Ibrahimovic, Lavezzi (71° Lucas)

mercoledì 23 ottobre 2013

Champions League: Preview PSG


"Nel calcio tutto è possibile" queste le parole di John Van den Brom, nel prepartita della sfida più importante del girone, non per la classifica, ma per la forte rivalità tra belgi e francesi. Il club di Parigi è assolutamente di un altro livello, dove si giocherà per non prenderne, ma allo stesso tempo nel cercare di essere pungenti in contropiede, contro una difesa che non fa della solidità la sua arma migliore, vedere il gol di Weiss nel match d'apertura, il problema è l'immensa qualità del centrocampo in su che permette alla difesa di stare assolutamente tranquilla, in media in Ligue 1 subiscono 2-3 occasioni a partita, questo fa capire quanto dobbiamo essere cinici nelle poche volte che ci facciamo nella metà campo avversaria e soprattutto non divorarci troppi gol come è successo contro l'Olympiacos. Questa sera ci si aspetta finalmente una prova di maturità da Mitrovic, disastroso nella sconfitta 3-0 contro i greci. In tribuna ci sarà scout della Juventus ad osservare Matias Suarez, potrebbe essere un buon modo per stimolare il ragazzo a giocare al 100% delle sue qualità, ma diciamo che quest'oggi per vincere abbiamo assolutamente bisogno di una prestazione con i fiocchi da parte di Gillet, Kouyaté, Nuytinck e N'Sakala ovvero la nostra linea difensiva, non può concedere lo spazio dato a Mitroglou, se lui ce ne ha fatti 3, con Ibra e Cavani si corre il rischio di una goleada molto pesante.

Allez Mauves!!!!