In campo per la 26° giornata di campionato, dopo la gara a cardiopalma contro lo Standard Liegi. Il nostro mister senza due pedine fondamentali come Biglia e Jovanovic, squalificati, cambia modulo passando al 4-4-2 con De Sutter e Mbokani, ritornato dalla Coppa D'Africa, e sulla sinistra l'ucraino ex Lierse e Genk, Iakovenko. Dall'altra parte il Waasland-Beveren gioca con un 4-3-3 difensivo che cerca di sfruttare la rapidità del trio d'attacco Remacle, De Smet e Badash.
Partita che iniza a ritmi lenti, si nota l'assenza di Praet, rimasto in panchina, tra le linee e la qualità sulla sinistra di Jovanovic. La prima occasione da gol capita sulla testa di Remacle, tentativo che finisce di poco alto sopra la traversa. Continuiamo a non trovare il giusto equilibrio e al 41° lo stesso Remacle sigla il gol del 1-0 servito in modo perfetto da De Smet, proviamo a rialzare la testa, ma il tentativo di Bruno viene sventato in modo perfetto da Cooseman, così si chiude la prima frazione.
La ripresa riprende con un piglio del tutto differente, subito in campo Vargas per Bruno e si cambia anche atteggiamento, trovando dopo 12 minuti il gol del pari con Mbokani, fantastico l'assist di Kanu. La partita diventa bella, ma soprattutto l'Anderlecht inizia a dominare il match ed a creare occasioni su occasioni anche se l'occasione migliore capita sulla testa di Belhocine, questa volta Proto è fantastico e salva il risultato. La pressione bianco-malva viene premiata finalmente all'80° con Kanu che sigla l' 1-2 da qui la squadra gestisce bene andando vicino anche al tris su punizione di Iakovenko, bravo Cooseman nella parata.
La prossima giornata apriremo noi al venerdì contro lo Charleroi, dove sarà assente Rossini eroe della gara d'andata. Dobbiamo vendicarci della sconfitta di ottobre.
ALLEZ MAUVES
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