sabato 26 gennaio 2013

K.S.C Lokeren - R.S.C. Anderlecht 0-2

Finalmente l'Anderlecht ritorna in campo dopo la pausa invernale, la scorsa settimana a bloccare il debutto ci penso la neve che rese impraticabile il Vanden Stock, stessa paura quest'oggi nelle prime ore del pomerggio, paure poi svanite dopo il via libero del personale che ha controllato lo stadio.
Assenti Biglia e Mbokani, il primo fuori per via del tram-tram mediatico che si è portato dietro per tutto gennaio oltre ad aver iniziato la preparazione invernale pochi giorni fa, Mbokani invece è in Sudafrica a giocare con i colori della propria nazione alla Coppa D'Africa. In campo sempre con il 4-5-1 con i soliti interpreti con De Sutter al posto di Mbokani e Kanu al posto dell'argentino. Il sorprendente Lokeren si schiera con un 4-4-2 molto solido per non lasciarci spazi e provare a bucarci in contropiede grazie alla velocità del duo offensivo Dutra, Mokulu.

La partita, parte subito con ritmi veloci con Kanu che va vicinissimo al gol dopo neanche 2 minuti, ben servito da Praet scarta il portiere ed incespica sul pallone perdendo il tempo per segnare, questo è il pleludio della giornataccia offensiva che passerà il brasiliano. Il match cala d'intensità gli spazi sono veramente pochi e il Lokeren ci prova in velocità come accade al 25° con un Proto in versione super, di piede salva su Mokulu quello che sembrava un gol certo. Il resto del primo tempo continua su ritmi blandi e si gioca solo 1 minuto in più rispetto al tempo regolamentare.
Nel secondo tempo, partiamo subito con il piglio giusto e su un cross di Dechacht, De Sutter colpisce in modo perfetto la palla mandandola sotto l'incrocio; pubblico di casa ammutolito, fino a quel momento era una bolgia, si inizia a sentire anche il settore ospiti. I padroni di casa sono costretti ad alzare il baricentro per provare a recupare la partia e la più ghiotta azione l'hanno al 58° con Lekic che spara sulla schiena di Proto che era già per terra dopo aver anticipato Dutra. Il pubblico di casa ricomincia a farsi sentire, ma al 72° rigore per noi, onestamente non c'era visto che l'azione partiva da De Sutter che era in fuorigioco, sul rigore si presenta Kanu che si fa ipnotizzare da Lazic, sul corner susseguente ancora il portiere di casa a salvare di piede su un tentavo ravvicinato. La partita non riusciamo a chiuderla e la paura di qualche rimonta all'ultimo secondo c'è, ma al 92° Iakovenko (entrato al posto di Jovanovic) in contropiede buca tra le gambe di Lazic.

Vittoria importantissima, quella ottenuta in questo campo molto ostico dove aveva perso solo 6 volte. Ottima prova di De Sutter incredibile uomo gol, ancora da valutare l'inserimento di Armenteros che ha giocato solo pochi secondi.
Adesso prepariamoci all'importante sfida contro il Genk in coppa, l'ultima volta fu uno spettacole e credo lo sarà anche questa volta.

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